Le Studentesse e gli Studenti dell'Università Pontificia Salesiana (UPS) si sono uniti per creare un'onda sonora di solidarietà, un minuto di rumore che vuole trasmettere un messaggio di lotta contro la violenza. Un'espressione della coesione universitaria che si è fortificata ancor più dalla tragedia che ha colpito Giulia Cecchettin, una giovane studentessa di soli 22 anni.
Lunedì 4 dicembre, infatti, è stato previsto un momento di rumore nelle aule dell'Università, un gesto collettivo per dire "no" alle violenze che continuano a segnare profondamente la nostra società. Questo non ha voluto essere solo un atto simbolico, ma vuole rappresentare un impegno da parte della Comunità Accademica a combattere ogni forma di violenza.
Le Studentesse e gli Studenti si sono espressi tramite la citazione di Terenzio, Homo sum, humani nihil a me alienum puto - Sono un essere umano, niente di ciò ch'è umano ritengo estraneo - con l’obiettivo di creare consapevolezza e ispirare azioni concrete.
Siamo una sola voce, non per chiudere un cerchio, ma per iniziare a dire la nostra, insieme.
Le Studentesse e gli Studenti dell'UPS